Un agile riepilogo dei consigli utili per effettuare la potatura di arbusti e rampicanti nel cuore dell'inverno, in gennaio
- Tempo di tagli per arbusti e rampicanti in riposo. A gennaio, aspettando le giornate più miti e soleggiate e scegliendo le ore centrali del giorno, si può iniziare la potatura degli arbusti ornamentali e dei rampicanti che fioriscono in estate.
- Gli arbusti sempreverdi sono a riposo ed è il periodo adatto alla potatura. Fanno eccezione quelli che stanno fiorendo (laurotino e mahonia) e le piante da siepe, la cui potatura è rimandata al mese di aprile.
- Effettuate i tagli di diradamento, asportando i rami che crescono verso l'interno ed eliminando quelli secchi, danneggiati, deboli o malati.
- Non intervenite sugli arbusti decidui che fioriscono presto in primavera (calicanto, amamelide, forsizia, gelsomino nudo, cotogno giapponese, camelie, enkianthus, azalee, rododendri, lillà e deutzia). Solo qualche vecchio ramo può essere asportato, mettendolo in casa in un vaso per aspettarne la fioritura. Li poterete subito dopo la fioritura in primavera o una volta disseccate le foglie in autunno.
- Potare secondo necessità i rampicanti e ripristinate i legacci ai tutori. Controllare che pergole, tralicci e sostegni siano stabili, in grado di sostenere i venti freddi e le eventuali nevicate. Se necessario, rifate il sostegno: basterà potare a 30-50 cm i tralci, che ricresceranno in primavera.