piante appartamento myplant trend 2023
Fra le piante trendy viste al Myplant 2023 le mini-piante d'appartamento.
Dal Myplant 2023 tutte le piante, i prodotti e gli accessori più trendy per la stagione in corso e fino al 2024, all’insegna dell’ecosostenibilità

Myplant & Garden è il salone professionale della filiera florovivaistica più importante d’Italia, con tante aperture internazionali. Si tiene ogni anno (salvo pandemia) in febbraio a Rho-FieraMilano dal 2015, ed è un appuntamento imperdibile per noi giornalisti di settore, oltreché per chiunque abbia a che fare con piante e fiori in Italia: gardenisti, rivenditori agrari, fiorai, fioristi, wedding planner, Grande distribuzione, giardinieri, pubblici amministratori del verde pubblico, garden designer, paesaggisti e architetti, gestori di parchi e giardini… 45mila mq per vedere, in tre giorni, tutto il meglio della produzione italiana ed estera in fatto di piante, prodotti, accessori, progetti, outdoor ecc.

Essendo un evento aperto solo ai professionisti, tocca poi a noi giornalisti raccontarvi che cosa abbiamo visto, che cosa ci ha stupito e soprattutto che cosa troverete in vendita nella stagione 2023/24!

Piante trendy e out of trendy

Anche per le piante esiste la moda: ci sono quelle trendissime e quelle fuori moda! Tradotto: quelle che troverete in vendita in ogni negozio e quelle che invece farete fatica a trovare perché il pubblico non le chiede più e i produttori ne coltivano pochissimi esemplari e sempre gli stessi.

Partiamo proprio dalle piante “out”: alstroemeria, azalea, calancoe, calatea, calla, campanule, maranta, mini rose, rododendro, saintpaulie in vaso da 10 cm, verbena, violacciocca. Ne troverete forse qualcuna in vendita quest’anno, ma in pochi colori e senza innovazioni varietali.

Poi ci sono le piante di moda, le “evergreen”, quelle la cui fortuna commerciale dura già da parecchio tempo e permarrà ancora per almeno tutto il 2023: alocasia, anemone primaverile, arbusti autoctoni, begonie, calibracoe, croton, delosperma, fucsia, mangave, mini piante d’appartamento, pelargoni o gerani, petunie, ranuncolo, succulente.

Infine le emergenti, le trendy 2024, che già quest’anno troverete ampiamente in vendita, ma che saranno le vedette addirittura del prossimo anno floricolo perché stanno moltiplicandosi prorompentemente: agrumi ornamentali, australiane, bee friendly, calancoe recise, dichondra repens, dieffenbachia, elleboro, eucalipti, Ficus lyrata, foglia grigia, hardenbergia, portulacaria, rock garden, saintpaulie in vaso da 4 cm.

Ecosostenibilità al centro

Tendenze forse scontate, perché convergono tutte verso l’ecosostenibilità. Le piante australiane, quelle a foglia grigia e le erbacee perenni da rock garden, così come gli arbusti nostrani, l’eucalipto, la Portulacaria e la Dichondra repens (ma anche succulente, mangave, delosperma e pelargoni fra le piante evergreen), sono accomunate tutte dalla bassa esigenza idrica: in tempi di siccità ormai quasi costante, chi vuole fare giardinaggio deve tenere conto del risparmio d’acqua e della sua eventuale assenza anche per periodi prolungati.

Le piante Bee friendly, ma anche Butterfly friendly, sono tutte quelle specie che forniscono nettare, cioè cibo, a questi preziosi insetti: erbacee annuali e perenni, arbusti da fiore, bulbose, da ottenere anche da seme, magari realizzando un grazioso e poco assetato prato fiorito. Si contribuisce così alla sopravvivenza degli impollinatori e, in ultima analisi, alla sopravvivenza del genere umano. Senza dimenticare che gli arbusti autoctoni forniscono invece cibo (i frutti) agli uccellini che, se si abituano a frequentare i giardini, durante la primavera-estate li liberano dagli insetti nocivi per le piante coltivate.

Gli agrumi ornamentali, di moda già da parecchi anni, ora vengono proposti in tutte le specie e varietà possibili e immaginabili, tanto da offrire una collezione di ben 16 aranci e 20 limoni ornamentali. Che però sempre agrumi rimangono, e quindi producono regolarmente anche i frutti: non saranno sufficienti per tutto l’inverno, ma aiutano comunque l’economia familiare.

Dal Myplant 2023 i prodotti trendy

Pare strano parlare di moda anche per prodotti e accessori, quasi che all’improvviso qualcosa di necessario fino all’anno scorso quest’anno non serva più, ma così è, anche il giardinaggio non si sottrae agli amori e disamori da parte del pubblico.

Di gran moda sono e saranno: bat box (casette per la nidificazione dei pipistrelli), hotel per insetti, macchine a batteria, multiattrezzi a batteria, terrario, terricci peat free (senza torba, sostituita da fibra di cocco o di legno), vasi a riserva d’acqua, vasi in plastica riciclata e riciclabili, verde verticale con piante finte.

Ancora in auge, ma con minore spinta rispetto a qualche anno fa: mini piante in idrocoltura, robot rasaerba, verde verticale con piante vive.

Assolutamente out, per motivi di legge (dal 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il decreto attuativo della normativa europea sui fitofarmaci), i prodotti per la difesa chimici di sintesi, che non si possono praticamente più acquistare senza il “patentino”, ossia l’autorizzazione all’acquisto e all’impiego. D’altronde, si trattava di sostanze potenzialmente tossiche per l’uomo, gli animali e l’ambiente e, in tempi di attenzione massima all’ecosostenibilità, è giusto ridurre le fonti di inquinamento che possono nuocere al nostro Pianeta.

Myplant: le piante trendy 2023/24 - Ultima modifica: 2023-03-12T06:01:34+01:00 da Elena Tibiletti