kerria
La kerria fiorisce in giallo tra marzo e maggio e di nuovo a fine estate.
Viene dal Giappone la kerria, scompigliato arbusto che regala una siepe densa e fioritissima in primavera e in tarda estate

La kerria (Kerria japonica) è un arbusto molto in voga all’inizio del secolo scorso e fino agli anni 60. Poi sarà stato quel color giallo frittata dei fiori, così sfacciato, oppure il suo portamento scapigliato, o l’impossibilità di frenarne i polloni nella loro espansione, fattostà che è andata fuori moda.

Peccato, perché regala una bella fioritura, crea una siepe fitta e fiorita, e ha una bassa manutenzione.

Com’è fatta la kerria

Arbusto caducifoglio, originario della Cina e appartenente alla famiglia delle Rosacee, alto fino a 2,5 m e largo fino a 1,5 m, con fusti poco ramificati, sottili e arcuati, a crescita rapida e vigorosa e abbondante produzione di polloni; foglie di colore verde tenero; fiori semidoppi o doppi, piccoli (max 5 cm di diametro), di colore giallo intenso, simili a piccole roselline, in marzo-maggio e in settembre-ottobre (più scarsa).

Esistono cultivar a fiore bianco, o con foglie variegate; la varietà ‘Variegata’ è un arbusto nano, con foglie marginate di bianco e fiori semplici e gialli, semirustico. La varietà ‘Pleniflora’, a fiori doppi, è la più coltivata e spettacolare.

7 consigli per coltivarla

  1. Utilizzo: in giardino o in vaso (diametro min 50 cm), come piccola macchia di più esemplari o per creare siepi fitte e fiorite.
  2. Ambiente: all’aperto tutto l’anno, al sole nel Nord e a mezz’ombra nel Sud. Tollera anche l’ombra piena, dove però la fioritura è scarsa. Resiste al gelo, ma non ama il caldo afoso, che fa seccare il fogliame e compromette la fioritura autunnale.
  3. Terra: preferisce un terreno fresco e profondo, ricco di humus, sempre ben drenato. Sconsigliabile su terreno argilloso. Si pianta da ottobre a marzo.
  4. Acqua: in giardino medio-scarsa e solo in primavera-estate se non piove per un lungo periodo; negli altri mesi si accontenta della pioggia che la bagna. In vaso annaffiare regolarmente dopo che il terriccio si è asciugato.
  5. Concime: in primavera e autunno, del tipo universale a lenta cessione, sotto forma di granuli da spargere sul terreno.
  6. Note: tagliare subito dopo la fioritura i rami che hanno fiorito, se si desidera potare la pianta; non effettuare altri interventi perché la kerria fiorisce sui rami dell’anno precedente.
  7. Abbinamenti: con cespugli a fiori bianchi in aprile-maggio, come Philadelphus, deutzia, spirea, CrataegusCornus ecc.
Kerria, per una siepe fiorita in giallo - Ultima modifica: 2020-03-08T07:31:40+01:00 da Elena Tibiletti