Capita molto spesso di possedere un giardino piccolo, uno di quei giardini dove non c'è nemmeno l'erba perché si deve scegliere: o l'erba o i fiori, e normalmente chi ama le piante sceglie i secondi. Tuttavia, se è piccolo può dare una sensazione di soffocamento, anziché di pace e armonia. Allora bisogna giostrare su volumi e proporzioni per riabilitare lo spazio, rendendolo otticamente più grande.
Nel giardino piccolo sono importanti i confini
Fondamentale è fare attenzione ai volumi e alle relative proporzioni, per sfruttare razionalmente lo spazio a disposizione. In un giardino piccolo i confini sono molto evidenti, talvolta incombenti, come nel caso di uno spazio verde chiuso tra alte pareti: una buona scelta di fiori e fogliame può dissimulare il perimetro e nascondere una recinzione o un muro.
Si può anche fare la scelta opposta e decidere di sottolineare i confini facendoli diventare protagonisti del progetto, per esempio dipingendo a tinte forti una parete, realizzandovi una fontana a muro, rivestendola con materiali originali, con un “muro vegetale” o con un “trompe l’oeil”. Si tratta di una scelta forte, che richiede estro e competenza: basta sbagliare accostamenti o colori per rischiare di far apparire il giardino ancora più piccolo.
Giocare con oggetti e colori
L’uso sapiente degli oggetti per creare una scenografia è un elemento importante. Erroneamente si pensa che un giardino spoglio e minimale appaia più grande rispetto a uno colmo di piante e di oggetti. Al contrario, l’inserimento di molti elementi conferisce movimento, costringe l’occhio a soffermarsi su numerosi punti d’attrazione e distrae lo sguardo dall’osservazione dei reali confini del luogo. Per lo stesso motivo, è consigliabile creare un percorso anche in uno spazio minimo, inserendo un buon numero di angoli e curve.
Per dare vivacità all'insieme, osate con il colore. Non dimenticate, però, che troppi contrasti e mescolanze di tinte diverse creano una confusione priva di stile. Benissimo una parete vivacemente colorata, se abbinata a una pavimentazione neutra; oppure la scelta di uno o due colori decisi che si declinano nelle loro sfumature e si ripetono nei vari elementi del giardino. Vale la pena di ricordare che i colori scuri riducono lo spazio, mentre quelli chiari lo ampliano, e che le superfici lucide, e ancor più quelle trasparenti o opalescenti, danno luminosità e allargano lo spazio.
Nella scelta della pavimentazione, fate molta attenzione a raccordarla con le pareti: pietra grigia e legno, per esempio, si accordano armoniosamente, così come il "tutto legno", molto in voga perché rende il luogo accogliente senza appesantirlo.
Per arredare il giardino via libera alla fantasia: in uno spazio a scala ridotta gli elementi decorativi sono ancora più importanti. Scegliete vasi particolari, datevi al riciclaggio creativo, inserite elementi sorprendenti o artistici. L’acqua è un’alleata importantissima poiché consente di utilizzare il suono, che in uno spazio piccolo si sente di più ed evoca la natura aperta: orientatevi su una fontana che aggiunge una nota di suggestione.