Tagliare le unghie al gatto non deve essere la norma, ma esistono alcune condizioni per cui è bene effettivamente tagliergliele
Molti proprietari di gatti si chiedono se sia necessario tagliare o meno le unghie al proprio gatto. La risposta a questa domanda dipende da tantissimi fattori: dipende dal gatto e dal rapporto che si ha con il micio, dipende dal fatto se il gatto vive all'aperto o in appartamento, dipende se il gatto ha a disposizione diverse superfici sulle quali farsi le unghie; ma partiamo con ordine e iniziamo con conoscere e capire quanto siano importanti le unghie per il gatto.
A cosa servono le unghie
I gatti possiedono quattro zampe, due anteriori che terminano con cinque dita, dalle quali si sviluppano altrettanti artigli di cheratina che sono un prolungamento delle falangi e due zampe posteriori che terminano con quattro dita e relativi quattro artigli di cheratina, gli artigli sono tutti retrattili, ciò significa che l'unghia verrà estratta ed esposta solamente quando il legamento è teso, mentre risulterà nascosta quando il legamento è rilassato.
I gatti quindi possiedono diciotto artigli, il dito più interno nelle zampe anteriori viene chiamato sperone ed ha delle funzioni molto particolari quali:
- assicura la stabilità nel salto,
- viene utilizzato per mantenere la posizione eretta in caso d’inciampo,
- garantisce maggiore abilità nell’arrampicarsi,
- serve per afferrare le prede con maggior efficacia, durante la caccia.
Gli artigli sono indispensabili al gatto per arrampicarsi su tutto ciò che li circonda, scavare buche, correre, cacciare, rimanere in equilibrio, marcare il territorio, difendersi e grattarsi, per questo è importantissimo che le unghie siano sane, forti e ben curate.
I gatti generalmente hanno grande cura delle loro unghie e se li osservate passano molto tempo al giorno a sistemarle, pulirle, curarle consumandole su diverse superfici, come ad esempio cortecce d'albero e tiragraffi: graffiare le superfici è il modo naturale con il quale il gatto tiene in ordine le proprie unghie, le unghie troppo lunghe potrebbero danneggiare i polpastrelli e creare ferite e infezioni.
Tagliare le unghie
In quali occasioni è quindi necessario tagliare le unghie al gatto?
Se il nostro micio di casa è cresciuto in un ambiente domestico ricco di tiragraffi ed ha instaurato un ottimo rapporto con i suoi coinquilini umani, è socievole, si lascia manipolare, sa dosare l'intensità del morso e delle unghie anche durante il gioco, non ha nessuna necessità di farsi tagliare le unghie. Stessa cosa per un gatto che vive all'esterno, sfrutterà le superfici esterne e gli alberi per prendersi cura delle sue unghie che gli serviranno anche per difendersi da eventuali predatori e pericoli.
E' necessario invece tagliare le unghie al gatto quando il micio non è in grado di controllarle e dosarle, per svariati motivi, durante le interazioni con gli umani di casa, ad esempio quando un gatto viene separato troppo presto dalla mamma e non impara ad autoregolarsi, quando l'ambiente è sprovvisto di superfici idonee per la cura degli artigli, oppure quando i gatti sono anziani e non riescono più a farsi le unghie da soli, o ancora in gatti sedentari che fanno pochissimo movimento e non riescono a consumare adeguatamente gli artigli.