Il gatto fissa un apparente vuoto, che non è tale per lui, ma appare vuoto a noi uomini, che non abbiamo sensi così sviluppati come i suoi
La storia, le molte leggende e la cultura popolare definiscono il gatto l'unica creatura che abita questo mondo ma che sia il tramite tra il regno dell'aldilà e il nostro, per questo motivo si dice che loro possono vedere entità e spiriti che noi non percepiamo. Questa è anche la spiegazione più comune che viene data al comportamento del piccolo felino domestico quando rimane incantato a fissare il vuoto. Sicuramente è una spiegazione molto suggestiva per un animale già di suo notevolmente affascinante, che lo rende ancora più misterioso agli occhi umani.
Anche se di questo comportamento del gatto si sono date anche altre spiegazioni, come ad esempio che i mici che fissano il vuoto stiano meditando, o che stiano osservando insetti per noi impercettibili, una teoria sostiene che i gatti vivano una sorta di simulazione fantastica di caccia. Alcuni sostengono che percepiscano i campi magnetici e che le vibrisse fungerebbero da antenne.
Una questione di sensi
La verità è che il gatto è uno straordinario animale dai sensi super sviluppati ed è in grado di utilizzarli tutti insieme oppure separatamente. Quello che noi ignoriamo quando rimaniamo incantati a osservare un gatto fermo a fissare il vuoto è che in quella apparente stasi del felino c'è un'attività molto intesa dei suoi sensi che quasi sicuramente in quel momento sta utilizzando separatamente.
La vista dei gatti ha un'apertura rispetto a quella umana incredibile, i gatti riescono ad avere una visione laterale di 200 gradi senza muovere assolutamente la testa.
L'udito del gatto è super sviluppato ed è in grado di percepire suoni debolissimi e anche gli ultrasuoni. Per il gatto l'udito è uno dei sensi indispensabili alla caccia, perché gli permette di individuare perfettamente la preda nello spazio, ma non solo: i nostri gatti domestici riescono ad ascoltare i rumori che provengono dall'esterno delle nostre abitazioni e molto spesso si fermano con lo sguardo fisso e sembrano persi nel vuoto quando in realtà sono assorti ad ascoltare un rumore. Se ci fase caso, potrete notare grandi o piccoli, impercettibili movimenti delle orecchie, il segno inequivocabile che in quel momento il gatto ha come messo in pausa tutti gli altri sensi e si sta concentrando solo sull'udito per ascoltare qualcosa che per lui in quel momento è estremamente interessante.
Le vibrisse, i lunghi peli che il gatto ha ai lati della bocca, sulle sopracciglia e dietro le zampe anteriori, sono organi sensoriali che il gatto usa per muoversi nello spazio, avvertono la spazialità, le distanze. Come dei veri e propri radar percepiscono gli spostamenti d'aria e decodificano così la presenza di tutto quello che si muove attorno al gatto. Quando i gatti rimangono immobili con lo sguardo perso nel vuoto possiamo notare che spesso le vibrisse sono piegate in avanti, molto spaziate fra di loro: questo significa che il gatto le sta utilizzando per captare informazioni dall'ambiente che lo circonda, e anche in questo caso se osserviamo bene il nostro micio notiamo che in realtà non sta fissando il vuoto ma sta semplicemente utilizzando solo un senso per analizzare delle informazioni che riceve dall'ambiente.
I gatti sono creature straordinarie, dotate di sensi super sviluppati, così tanto precisi, sensibili e specifici che a seconda della situazione il micio è in grado di selezionarne anche solo uno per cogliere il rumore o il movimento che lo ha incuriosito ed è proprio questa la situazione nella quale ai nostri occhi sembra che stia fissando il vuoto quando in realtà è in attenzione su qualcosa che semplicemente noi non percepiamo.