Di tutti i felini il gatto è l'animale con più varietà di mantelli, sia per tipologia sia per colore. Si definisce mantello il pelo del gatto, che originariamente era tabby ovvero tigrato.
Storia dei tipi di pelo
La varietà di mantelli è una caratteristica che appartiene non soltanto ai gatti di razza ma anche a quelli comuni, alcuni cambiamenti sono quindi dovuti all'evoluzione naturale ma la maggior parte dei cambiamenti del mantello è avvenuta grazie agli incroci selettivi fatti dall'uomo.
Andando indietro nel tempo, pare che i gatti prima dell'addomesticazione avessero il pelo corto ed il mantello tigrato. La prima mutazione ad un colore solido, cioè tinta unita, fu il nero, in seguito altre mutazioni di colori tinta unita come il rosso e il bianco hanno contribuito alla varietà cromatica che possiamo ammirare oggi nelle varie razze e che si divide in: self o solido, tabby, bianco, bicolore o tricolore e mantello colourpoint.
Il mantello del gatto si può distinguere oltre che per colore anche per tipologia di pelo in base alla sua lunghezza e possiamo trovare gatti a pelo corto, con la maggior diffusione sia nel gatto comune, sia tra le razze selezionate dall'uomo, gatti a pelo semi-lungo, gatti a pelo lungo e gatti nudi.
Pelo lungo e semi-lungo
Sul pelo lungo è importante fare una piccola precisazione: questa tipologia di mantello appartiene solo ed esclusivamente al gatto Persiano, caratterizzato da un pelo molto fitto, sottile e lungo. Di tutte le tipologie di mantello è quello che necessita di più cure: per mantenerlo sempre curato e soprattutto per evitare i nodi bisogna spazzolarlo quotidianamente, abituare i cuccioli alla cardatura è fondamentale per il benessere del gatto.
Il pelo semi-lungo è una tipologia di mantello abbastanza comune che ritroviamo in numerose razze create dall'uomo. Il pelo è più grosso a paragone con quello del gatto a pelo lungo. Anche questo mantello necessita di molte cure, e la cardatura è fondamentale per impedire al mantello di formare nodi dolorosi per il gatto.
Pelo corto
Il pelo corto è in assoluto la tipologia di mantello più diffuso sia tra i gatti comuni sia tra le razze selezionate dall'uomo, ed è sicuramente il tipo di mantello di più facile gestione: non necessita di una cura continua come le altre due tipologie, anche se una cardatura veloce per asportare con facilità il pelo morto dal mantello del gatto è sempre consigliabile non soltanto per il benessere del gatto ma anche per evitare che il pelo morto rimanga nell'ambiente.
La cardatura sul gatto a pelo corto è molto veloce e semplice perché questo tipo di mantello non fa nodi.
Nel mantello a pelo corto esistono due distinzioni, il mantello liscio, quello più comune di tutti, il pelo è fitto, grosso ma molto morbido e liscio al tatto, ed il pelo corto e riccio tipico del Cornish Rex.
Le funzioni del pelo del gatto
Il mantello sul gatto ha due funzioni importantissime al suo benessere, la prima è la funzione di isolamento termico non soltanto dal freddo ma anche dal caldo, in natura i gatti durante i cambi stagionali sono soggetti a mute, cioè al ricambio del pelo, in inverno il mantello è più fitto e pieno, in estate il gatto perde molto volume dovuto al pelo invernale.
La seconda funzione fondamentale che svolge il mantello è la protezione della pelle dalle ferite: i gatti sono sia predatori, sia prede e spesso si trovano a vivere situazioni in cui oltre alla loro agilità devono utilizzare necessariamente altre doti per difendersi; in caso di zuffa con altri gatti ad esempio il mantello funge come una sorta di scudo che protegge la pelle da potenziali ferite.
Il gatto nudo
Il gatto nudo è una tipologia di gatto selezionato dall'uomo intorno agli anni 70, anche se nel XIX secolo furono segnalati alcuni casi di gatti glabri. La caratteristica di questi gatti è quella di non possedere alcun mantello, questo li porta ad essere completamente esposti al freddo e al caldo, necessitano di essere coperti d'inverno e di essere protetti dal sole d'estate, sono gatti delicati che non possono vivere liberi ma devono essere tenuti necessariamente in appartamento.
Esistono anche per i gatti nudi differenti varietà che vengono classificate in base al tipo di derma: manto Rubber ("gomma"), manto Peach ("pesca"), a contatto tattile molto simile a una pesca, da cui il nome, manto Wax ("cera").
Ad ogni modo, indipendentemente dal mantello, l'eleganza del gatto è sicuramente una prerogativa di questo affascinante animale.