Domanda
Ho una pianta di limone comprata un paio di anni fa da un vivaio dove non faceva limoni. Lo scorso anno lo ho tenuto sul mio terrazzo, gli ho dato i lupini macinati e si è ripreso facendone più di una decina...
Ultimamente, pero, le foglie sono ingiallite molto e cadevano. Leggendo in giro ho capito che gli mancava ferro e glielo ho dato la scorsa settimana. Ora va meglio, ha ripreso colore e sta gettando tantissime gemme e foglie.
Vorrei potarlo un po’, soprattutto tagliare le foglie uscite sulla cima dei rami per non farli allungare, ma non potarlo tanto come nel vostro video perché mi piace che abbia questa forma, potete darmi qualche consiglio?
Risposta
Se, come desidera, vuole potare solo gli apici dei rami apicali della pianta di limone, può farlo, tenendo presente che il limone tende a produrre frutti soprattutto sui rami inferiori, più esili, che non vanno mai potati.
Consiglio tuttavia di non potare gli apici che presentano fiori (dalle foto, i rami della parte centrale della pianta) perché, anche se in misura tanto minore quanto più i rami sono vigorosi, possono anch’essi produrre frutti.
Aggiungo infine che il solfato di ferro va somministrato a inizio stagione ogni anno, e come intervento di supporto se necessario durante l’estate-autunno, mentre la concimazione con i lupini va effettuata ogni 3 mesi a partire da marzo e con l’esclusione del mese di dicembre nel Nord Italia.
Elena Tibiletti
Domanda
Nonostante gli aiuti di fertilizzante e ferro la pianta ha fatto tantissimi fiori ma le foglie risultano sempre un po’ chiuse su loro stesse… può dipendere dal fatto che l’acqua data sia poca? O dal troppo vento? (Sono su un attico…)
Risposta
L’alberello di limone, dalle foto inviate, risulta senz’altro sofferente.
Sicuramente la quantità d’acqua erogata è insufficiente: ipotizzando che sia stata ridotta per favorire l’allegagione dei frutticini, siamo veramente al limite inferiore, e consiglio di incrementarla almeno di 3 litri a settimana.
In secondo luogo, altrettanto sicuramente il vento è un grande nemico degli agrumi, perché tende a far cadere foglie e fiori. Sarebbe opportuno spostare il vaso in una posizione riparata, oppure disporre un frangivento (vivo, es. un rincospermo in vasca impalcato su traliccio, o artificiale, es. un’arella o cannicciato).
Non viene indicata la località, ma se il vento fosse anche salmastro (località di mare), quella sarebbe la causa dell’accartocciamento delle foglie. Se invece la residenza non è al mare, allora la causa va ricercata nella scarsità d’acqua.
Elena Tibiletti
