Il coniglio può stare al sole oppure no a seconda della stagione, temperatura e condizioni ambientali esterne, senza problemi di vitamina D
L'esposizione alla luce del coniglio durante il giorno è molto limitata, questo perché i conigli in natura sono animali crepuscolari: sono attivi all'alba e al tramonto quando escono dalle loro tane per brucare l'erba, mentre durante il giorno generalmente riposano al sicuro sotto terra, ed escono saltuariamente per qualche momento dalle tane ma non necessitano di una lunga e duratura esposizione al sole.
Vitamina D per le ossa
Come per tutti gli animali e l'essere umano, la luce solare permette la sintesi di vitamina D a livello epidermico. La vitamina D ha la funzione di far assorbire dall'organismo il calcio contenuto nell'alimento, e il calcio è un elemento fondamentale per la vita e tra le sue funzioni vi è la salute delle ossa.
Il coniglio però ha una particolarità: non ha bisogno di vitamina D per assimilare il calcio presente nel suo cibo, infatti la sua alimentazione a base di fieno, erba e verdure, gli apporta tutto il calcio di cui necessita. La vitamina D nel coniglio entra in gioco solo quando la sua dieta è povera di calcio, favorendone così l'assorbimento, ma questo non dovrebbe mai succedere se viene alimentato correttamente.
L'esposizione ai raggi solari, però, aiuta tutti gli esseri viventi, coniglio compreso, a mantenere i ritmi circadiani naturali, che influenzano la nostra vita, regolando il sonno, l'alimentazione e tutti gli altri comportamenti quotidiani, mantenendo il corpo in un equilibrio perfetto. Se portati all'aperto i conigli sono più attivi e dinamici e questo è un bene soprattutto per combattere l'obesità che è una problematica purtroppo molto diffusa tra i conigli domestici, e tutte le malattie correlate alla troppa sedentarietà.
Coniglio al sole in modo corretto
Vediamo però come esporre correttamente un coniglio al sole senza che possa correre alcun rischio. Prima di tutto mai esporre i conigli al sole in giornate calde, neanche se stanno all'ombra: oltre i 30 gradi i conigli sono soggetti a colpi di calore, molto rischiosi per la loro incolumità, quindi è necessario controllare costantemente la temperatura per non correre rischi ed evitare l'esposizione dei conigli nelle ore più calde della giornata. I conigli devono sentirsi a loro agio, non devono mai manifestare comportamenti di disagio, sono prede ed è fondamentale per la loro serenità che si sentano al sicuro in un ambiente protetto dai loro predatori diretti.
Quando i conigli sono all'aperto è fondamentale che vengano supervisionati costantemente, ed è anche un ottimo modo per passare del tempo di qualità con loro, non dimenticare mai di lasciare abbondante acqua a disposizione. Inoltre è importante che i conigli abbiano a disposizione diverse zone di ombra, e se il coniglio mostra segni di sofferenza dovuti al caldo come ad esempio respiro affannoso, letargia o comportamento irrequieto, bisogna riportare immediatamente il coniglio in casa al fresco.
Il coniglio non teme il freddo e per questo può essere esposto al sole anche nelle giornate invernali, mantenendolo al riparo da venti freddi o eccessiva umidità, ed è importante includere nel suo spazio alcune tane calde e confortevoli dove possa rifugiarsi.
Se non abbiamo uno spazio esterno sicuro dove poter portare il coniglio durante il giorno non è grave: alimentando il nostro piccolo amico con una dieta sana ed equilibrata seguita dal nostro veterinario di fiducia, possiamo tenerlo in casa con noi senza correre il rischio che non assimili sufficiente vitamina D, per lui non è un problema.
