Le formiche sono insetti Imenotteri viventi in società molto organizzate e dai costumi sociali evoluti. La loro presenza è ovunque diffusa sul territorio nazionale. Colonne interminabili di formiche, vengono regolarmente individuate sia in ambito domestico quanto nell’industria alimentare dove le problematiche suscitate non sono di poco conto.

Stile di vita delle formiche

Altamente polifaghe, le formiche si nutrono in base alle esigenze globali della colonia, anche sulla base della disponibilità transitando da una dieta prevalentemente zuccherina a una più proteica (condizione concessa soprattutto nelle industrie alimentari e negli allevamenti).

La maggior parte delle formiche realizza i propri nidi nel terreno, talvolta anche in profondità. Al loro interno, le regine e le femmine feconde organizzano le attività del gruppo in attesa della costituzione di nuove frange al termine dell’estate. Dal nido, formiche soldato e operaie percorrono lunghi tratti alla ricerca di risorse utili al resto della colonia. Attratte dalla luce, durante la primavera-estate sfruttano ogni minimo pertugio pur di colonizzare gli ambienti interni.

Vettori di microbi

Tralasciando l’affascinante stile di vita delle formiche organizzate in società strutturate, l’attenzione si sposta verso il ruolo di quest’ultime come vettori meccanici di potenziali microbi fra cui Salmonelle, clostridi, stafilococchi e bacilli, solo per citarne alcuni. Com’è risaputo, le formiche amano sfruttare l’impianto elettrico che si irradia nell’industria alimentare per insediarsi in nuovi ambienti. Da qui possono contaminare direttamente gli alimenti o insudiciarli con le loro spoglie o frammenti.

Prevenzione

Comincia sempre con l’opportuna gestione dei rifiuti, specie quelli organici. La frequente pulizia generale permette un adeguato livello di igiene nonché la rapida denuncia di eventuali intrusioni di insetti dall’esterno. La presenza di intercapedini, crepe o ogni forma di collegamento dall’esterno va sigillata quanto prima.

Monitoraggio

Il ricorso a trappole “a pozzetto” con attrattivi alimentari può favorire l’individuazione dei percorsi delle formiche. Risalendo a ritroso le interminabili file, può essere scoperto il nido, situazione ideale per eradicare rapidamente l’intera colonia.

La lotta moderna

L’uso di insetticidi in gel a processo lento” rimane uno degli approcci elettivi per controllare la popolazione infestante. Agendo molto lentamente, consentono a numerosi rappresentanti della colonia di nutrirsene ignari dell’azione tossica che si materializzerà solo dopo l’ingestione.

L’impiego dei gel è utile nei locali interni sia industriali che civili, mentre l’individuazione del nido permetterà un trattamento diretto con granuli idrosolubili o polveri bagnabili.

Le trappole insetticide infine sono particolarmente pratiche poiché possono essere spostate secondo necessità e garantiscono un tempo d’azione davvero prolungato.

Per ulteriori informazioni visita la pagina della Linea Formirex di Fito Guard.

Come liberarsi delle formiche nell’orto e in giardino - Ultima modifica: 2022-06-28T16:04:09+02:00 da Barbara Gamberini