Colchico, il croco AUTUNNALE

Il colchico è una bulbosa meno famosa dei parenti crochi, ma preziosa perché sboccia in autunno. Ecco come coltivarlo in vaso e in giardino

Assomiglia a un croco, ma non lo è: il colchico (Colchicum autumnale) ha fiori dello stesso colore e forma, ma fiorisce in autunno (lo chiamano anche “settembrino”) ed è velenoso.

Questa perenne da bulbo-tubero produce i graziosissimi fiori direttamente dal bulbo (e ognuno ne produce un buon numero), senza emettere fusti. I fiori, lilla o rosa, raramente bianchi, semplici o doppi, compaiono da settembre a novembre. Le foglie, che spuntano dopo la fioritura o nella primavera successiva, sono grandi, lucide, lanceolate.

Fra le varietà facilmente reperibili ci sono ‘Alboplenum’ a fiore doppio bianco; C. bivonae leggermente profumato, C. speciosum ‘Album’ incantevolmente bianco; ‘Apollo’ a fiore lilla tassellato, ‘The Giant’ a fiore enorme doppio lilla, ‘Rosy Down’ a fiore semplice rosa carico con occhio bianco, ‘Water Lily’ a fiore molto grande, doppissimo e rosa carico.

Colchico in vaso

Vive bene anche in vaso, di plastica, di diametro di 24 cm per sei bulbi: si pianta in luglio o agosto a una profondità di 8 cm e si rinvasa ogni 3 anni in febbraio-marzo in una misura in più, in una terra fertile, ben drenata, mai secca, per es. metà terra di foglia e metà terra da giardino con una manciata di sabbia.

Teme molto il caldo estivo: in estate è meglio spostare il vaso in ombra luminosa e pacciamare la superficie con corteccia o altro materiale che mantenga un minimo d’umidità.

Le annaffiature devono essere moderate ma regolari da maggio a settembre, scarse nei restanti mesi. In marzo, giugno e settembre non dimenticate mezza dose di concime granulare a lenta cessione per piante da giardino.

Colchico in giardino

Coltivare il colchico in giardino è facilissimo: basta interrare i bulbo-tuberi fra aprile e maggio, in una posizione ombreggiata durante l'estate da alberi o arbusti caducifogli, che da settembre incominciano a lasciar cadere qualche foglia.

L'ombra estiva serve anche a trattenere umidità nel terreno: la zona d'impianto deve comunque essere raggiunta dall'irrigazione automatica del giardino; in alternativa bisogna innaffiare durante la primavera-estate per mantenere umido il terreno (ma non fradicio).

I bulbo-tuberi possono rimanere per sempre in terra, perché non temono il gelo, né la neve.

 

(Tratto da "Saper fare" - Pubblicato su Giardinaggio 9/2014)

Colchico, il croco AUTUNNALE - Ultima modifica: 2019-09-08T07:46:00+02:00 da Silviab