Una panoramica delle fioriture delle peonie arboree presso il Centro botanico Moutan, a fine aprile (Foto Centro botanico Moutan).
Le peonie arboree, originarie della Cina, da quasi trent'anni sono di casa anche in Italia, nel Lazio a Vitorchiano (Vt) presso il Centro botanico Moutan. In aprile-maggio regalano uno spettacolo mozzafiato: sono 200.000 le piante fiorite in bianco, rosa, rosso e sfumature varie

La storia della peonia arborea cinese, in tutte le sue varietà e ibridi esistenti, si interseca con quella della passione di una famiglia e della memoria di una terra: la Tuscia, ricca di paesini medievali e antichi giardini tuttora conservati, e in particolare il Centro Botanico Moutan, testimonianza vivente della profonda passione della famiglia Confidati per la peonia arborea cinese.

Centro botanico Moutan, in mostra ben 200.000 peonie

Si tratta di un parco naturale monotematico, che ruota tutto intorno a una sola regina, la peonia, e ne esplora il vasto mondo botanico. Gli esemplari raccolti e riuniti negli anni dai proprietari sono ben 200.000, appartenenti a 600 differenti varietà ibridate e non, un amore coltivato con impegno fiducioso, i cui incantevoli frutti sono oggi a disposizione di chiunque voglia ammirarli.

A farsi custode dell’idea di appassionata dedizione è anche la storia della peonia arborea in sé. Si tratta, infatti, di una pianta la cui crescita e fioritura sono davvero complesse e lente. La peonia arborea concede la sua bellezza solo dopo lunghi periodi di cure (un seme di varietà ibrida può arrivare a produrre le prime fioriture anche dopo 7 anni!).

Paradossalmente, fu proprio questa caratteristica - la crescita calma e costante - ad affascinare i primi coltivatori cinesi: monaci che vedevano nella peonia un simbolo vicino alla loro concezione dell’esistenza stessa, oppure botanici e vivaisti dotati di straordinaria attitudine. Non a caso la Cina è oggi patria di alcuni esemplari tri- e quadricentenari di peonia arborea. Non sorprendetevi: queste piante, proprio perché crescono e fioriscono con estrema lentezza, hanno una vita media che si aggira intorno ai 150 anni e sono spesso un dono che le generazioni di coltivatori lasciano in eredità ai loro successori.

Com'è nato il Centro botanico Moutan

Il Centro Botanico Moutan (da “Mu Dan”, il nome cinese della peonia) è il dono della famiglia Confidati agli appassionati del verde. Nasce a inizio anni ‘90 con l’obiettivo di studiare (creando una sorta di enciclopedia vivente), mantenere e promuovere la conoscenza e la diffusione della peonia arborea, patrimonio nazionale cinese e, a partire dalla fondazione del parco, gioiello orientale nel cuore della campagna laziale.

La primavera inoltrata (aprile e maggio) è proprio il periodo migliore per visitare il Centro Moutan. I pendii dolcemente digradanti che lo caratterizzano si ricoprono di splendide fioriture: migliaia e migliaia di corolle si aprono a colorare le colline di tonalità che vanno dal bianco abbacinante al porpora intenso, quasi nero, coprendo tutta la gamma dei colori rosati, intensi o delicati.

Il Centro Moutan è concepito per valorizzare al meglio le più disparate forme, tonalità e fragranze delle varie peonie. I percorsi guidano alla scoperta di affascinanti scorci prospettici, invitando i visitatori a soffermarsi continuamente per osservare il panorama naturale, godibile sia nell’insieme che da vicino: ogni cultivar di peonia possiede un proprio particolare carattere.

Le peonie da ammirare al Centro botanico Moutan

Si possono ammirare, tra le tante, le cultivar di Paeonia ostii, tra le specie più vigorose e di rapido sviluppo; le Paeonia rockii, fiore all’occhiello della collezione per la loro rarità (provengono dalla regione tibetana del Gansu, a 2000 metri slm); le Paeonia delavayi, le cui corolle vanno dal porpora scuro al giallo, dal rosso al bianco e sprigionano profumi altrettanto variegati. Insomma, un itinerario incantato, capace di lasciare a bocca aperta chiunque, che sia amante della natura o meno.

La mission del Centro, come dicevamo, non è solamente la conservazione e la conoscenza di un immenso patrimonio botanico e orticolo cinese, ma pure la diffusione stessa delle peonie. Ecco allora che è possibile - incoraggiato, anzi - l’acquisto di sementi di peonia, per coltivare in proprio gli esemplari. Non esiste luogo migliore dove comprare i semi di questo fiore… e non è solo questione di qualità. A disposizione i consigli di grandi esperti, che renderanno la piccola “impresa verde” molto più semplice e produttiva.

Chi ama i prodotti cosmetici naturali può regalarsi un qualsiasi articolo della linea Pèonyspa, a base di radici di peonie del Centro, un fitoestratto dal grande potere antiossidante e antigas. Il Garden Restaurant “Colour Café” concede inoltre la possibilità di gustare i sapori della cucina locale in una straordinaria cornice verde fatta dalle immancabili peonie, svariate essenze aromatiche, calle, rose rampicanti e viti americane, cespugli di acanto ed ellebori… Fra l'altro, nelle belle giornate si può mangiare all'aperto.

Per approfondire

37839 - Ultima modifica: 2023-01-09T11:31:03+01:00 da Elena Tibiletti
Peonie, il loro regno è il Centro botanico Moutan - Ultima modifica: 2018-04-13T08:24:43+02:00 da Redazione Passione In Verde