Cani: le ciotole fuori dai locali

Le ciotole d'acqua fuori dai locali per cani e gatti sono un bel gesto, ma pericoloso perché veicolano malattie. Ecco le alternative pet friendly
Molti bar e locali, con l'intento di fare del bene, lasciano a disposizione degli animali una ciotola d'acqua vicino all'ingresso pensando ingenuamente di dissetare cani e gatti randagi o avventori a spasso con i propri umani.
Ma essere animati da buone intenzioni non significa sempre fare la cosa giusta: apparentemente, mettere una ciotola piena d'acqua fuori dalla propria attività a disposizione di cani e gatti può sembrare un gesto encomiabile, ma purtroppo non è così.

Perché no alle ciotole fuori dai locali

I cani e i gatti possono trasmettersi malattie dissetandosi nelle ciotole lasciate a disposizione per loro fuori dai locali.
Questo servizio, che contraddistingue una attività come "pet friendly", non è igienico ed è anche molto rischioso per la salute degli animali che ne usufruiscono.
L'acqua stagnante può essere contaminata da animali selvatici ed essere veicolo di leptospirosi, soprattutto se la ciotola viene posizionata sul marciapiede in una posizione ombreggiata, mentre se viene posizionata al sole c'è il rischio che si formino all'interno dell'acqua delle proliferazioni batteriche, muffe e alghe se l'acqua ristagna per troppo tempo dentro la ciotola.
Far bere un cane in una ciotola fuori da un locale significa rischiare di esporlo ad una serie di malattie più o meno gravi e più o meno facili da debellare.
Oltre a essere una sofferenza per i nostri piccoli amici, le malattie trasmesse dall'utilizzo indiscriminato delle ciotole dell'acqua sono anche un dispendio economico non indifferente per identificarle e farle curare correttamente.
Bere nelle ciotole esposte fuori dagli esercizi pubblici può essere rischioso non soltanto per le malattie, ma anche per il pericolo di avvelenamento: le ciotole incustodite fuori dai locali possono essere prese di mira da persone senza scrupoli che odiano gli animali che potrebbero versare al loro interno sostanze tossiche senza farsi notare.
Le alternative alla ciotola per i clienti
Sconsiglio sempre l'utilizzo di queste ciotole sia per gli avventori dei locali sia per gli esercenti: se con la vostra attività volete avere un servizio anche per gli animali, offritevi di riempire gratuitamente la ciotola da viaggio del proprietario oppure proponete un contenitore usa e getta da offrire nel momento del bisogno con acqua fresca e appena versata.

Le alternative alla ciotola per i randagi

Molti pensano che questo sistema sia un modo per aiutare e dissetare anche gli animali randagi, ma esorto a riflettere sul danno che può causare a un animale senza padrone bere in una ciotola dove con molta probabilità potrebbe ammalarsi e non avere nessuno che lo curi.
Se si è armati di buone intenzioni per aiutare gli animali a superare il caldo estivo offrendo loro dell'acqua, lo si deve fare con cognizione di causa, senza creare nell'amico che si vuole aiutare un problema in più: per questo consiglio di utilizzare contenitori usa e getta, offrire l'acqua e non lasciare il contenitore ma create una sorta di appuntamento quotidiano, così siamo sicuri di fare realmente del bene.

Le alternative alla ciotola per i proprietari

Per i proprietari consiglio di non portare mai fuori i cani nelle ore più calde della giornata e di avere sempre con sé una bottiglietta d'acqua e una ciotola da viaggio in modo da far bere il proprio cane tutte le volte che ne sente il bisogno.

Per approfondire

33094 - Ultima modifica: 2020-08-10T12:14:44+02:00 da Elena Tibiletti
Cani: le ciotole fuori dai locali - Ultima modifica: 2020-08-10T12:17:05+02:00 da Elena Tibiletti