camomilla matricaria
Matricaria chamomilla, la camomilla selvatica.
Tutti conoscono la camomilla, ma non tutti sanno che le camomille sono due, e che coltivarle è veramente facilissimo in vaso e nell'orto

Nel linguaggio dei fiori la camomilla ha il significato di "pazienza nelle avversità". Nel Medioevo, epoca assai poco attenta all'igiene, si spargeva camomilla a piene mani per terra al fine di mascherare odori non molto piacevoli. Nell'orto, piantatene molti esemplari e fateci giocare vicino i bambini: l'aroma rilassante si diffonde nell'aria, calmandoli.

Com’è fatta la camomilla

Quella che si trova in commercio è la camomilla romana (Chamaemelum nobile), più facile da raccogliere perché provvista di infiorescenze più grandi. Quella che si trova nei campi o ai margini delle strade di campagna è la camomilla comune (Matricaria chamomilla), i cui piccoli fiori sono dotati delle stesse proprietà della "sorella maggiore". La romana è un’erbacea perenne a portamento strisciante, con fusti di 10-30 cm e foglie pennate di 1-5 cm; le infiorescenze (in gergo tecnico "capolini") di 2 cm di diametro, hanno fiori centrali di colore giallo e i fiori periferici bianchi. La camomilla comune è un’erbacea annuale a portamento eretto, alta fino a 50 cm, e i capolini raggiungono 1,5 cm di diametro massimo. Entrambe le specie emanano un intenso odore aromatico, che si acuisce strofinando tra le mani le foglie o i capolini.

Dove si coltiva

In tutta Italia indifferentemente in vaso o in piena terra; la romana dalla Val Padana in su va ritirata in serra fredda d’inverno.

Come si coltiva la camomilla

In vaso di plastica di almeno 18 cm di diametro per ogni pianta o in un angolo dell'orto, purché il terreno sia calcareo (anche povero e sassoso) e l'esposizione a sud. Necessita di annaffiature solo in vaso nel cuore dell’estate. Non va concimata. Si semina in aprile direttamente a dimora. Teme il ragnetto rosso, causato dallo stress idrico dovuto a carenza d’acqua.

Come si usa in cucina

Si utilizza per tisane calmanti o per preparare infusi aromatici con frutta di stagione (pesche, albicocche, ciliegie) o frappè delicati.

Come si usa in cosmesi

  • L'ultimo risciacquo dei capelli biondi con il giallo infuso (15 g di fiori per 15 minuti in mezzo litro d’acqua bollente) aiuta, lavaggio dopo lavaggio, a schiarirli, donando lucentezza, riflessi dorati e un leggero profumo.
  • Contro gli occhi stanchi e le borse, fate un impacco di latte tiepido e camomilla (10 g di fiori infusi per 10 minuti e poi schiacciati e filtrati), che si applica con compresse di cotone da mantenere per 15 minuti, si elimina con acqua di rose.
  • Per favorire un sonno riposante dopo una giornata stressante, fate un bagno appendendo un sacchettino di cotone con 100 g di fiori direttamente sotto il getto dell'acqua calda.
Camomilla, una coltivazione profumata - Ultima modifica: 2022-08-16T06:12:59+02:00 da Elena Tibiletti