Acquistare una pianta, normale o di taglia bonsai, significa sempre scegliere un esemplare sano e dall'aspetto rigoglioso. Il tronco e la corteccia del bonsai devono essere privi di lesioni, e soprattutto non devono presentare fili d'alluminio inglobati all'interno, indice di breve vita, perché danneggiano i tessuti o soffocano la pianta.
Le foglie, in primavera-estate, devono essere verdi, non macchiate né accartocciate, e uniformemente distribuite sui rami. Il discorso vale per le sempreverdi anche in autunno-inverno. La terra nel vaso deve risultare compatta, ma morbida e porosa. Da evitare invece le piante con terra dura o argillosa, con crepe o staccata dal vaso. L'eventuale muschio deve apparire morbido e umido. Premendo il terriccio, se fuoriesce l’acqua, la pianta avrà poca durata.
Se è il vostro primo bonsai, orientatevi verso specie facili da curare (olmo, aceri, rododendro, ginepro, ginkgo, ligustro, azalea), meglio se appartenenti ai nostri climi; quando sarete più esperti potrete passare a specie più complicate (larici, pini, abeti, piante da frutto). Per avere le sufficienti garanzie, rivolgetevi a negozi o vivai seri, con personale preparato e possibilità di assistenza anche dopo la vendita.