cedro agrumi
Il cedro, fra gli agrumi, è quello con il frutto più grosso.
Gli agrumi sono belle piante perché sono molto decorative e possono anche offrire una buona produzione di frutti, anche insoliti

Gli agrumi sono piccoli alberi sempreverdi a fioritura in qualche caso continua, e si prestano quindi molto bene come elementi ornamentali del giardino mediterraneo o del terrazzo al Nord in qualunque stagione grazie al colore verde brillante delle foglie, ai fiori e alla lunga persistenza dei frutti sui rami. Vediamo insieme i più belli.

Limone – Citrus limon

Piccoli alberi la cui altezza va da tre a sei metri, hanno rami provvisti di spine e sono specie rifiorenti. Quando le condizioni climatiche lo permettono hanno infatti vegetazione quasi continua con produzione di frutti tutto l'anno. In ogni caso tra aprile e maggio si ha la fioritura più importante, che consente di avere frutti maturi, detti primofiore o limone d'inverno, da ottobre ad aprile. La fioritura da giugno ad agosto genera frutti da aprile a maggio; quella da agosto a ottobre fruttifica da giugno a ottobre dell'anno successivo. Questa continua attitudine alla fioritura fa sì che sulle piante di limone sia possibile trovare contemporaneamente fiori e frutti; cosa molto apprezzata a scopo ornamentale. I fiori sono rosa in bocciolo e diventano bianchi con sfumature violacee alla fioritura.

Tra le varietà più diffuse, il Fiorentino – C. limon florentina, rifiorente dalla primavera all'autunno; il Lunario – C. limon lunario, che fruttifica tutto l'anno; e il limone a foglie variegate e polpa rosa – C. limon foliis variegatis sanguineum, molto decorativo perché caratterizzato, appunto, da foglie verde scuro con variegature giallo chiaro e frutti gialli con striature verdastre e polpa arancio pallido.

Cedro – Citrus medica

Di modeste dimensioni, ha frutti grandi con buccia liscia o rugosa ricca di vescicole verde pallido; a seconda della varietà la polpa è acida o dolce. Ha fiori grandi, bianchi all'interno e violacei all'esterno. Per nulla resistente alle basse temperature, durante l'inverno tende a defogliarsi.

Arancio amaro – Citrus aurantium

Più alto del cedro, ha fiori bianchi e profumati e frutti schiacciati, relativamente piccoli e gialli a maturità, dal sapore aspro e amaro. Resiste alle basse temperature molto più di quello dolce; il suo valore ornamentale risiede nel fatto che i frutti persistono a lungo sulla pianta. Particolare l'arancio amaro cornuto - Citrus aurantium corniculata - caratterizzato dalla presenza di piccoli corni sui frutti di colore arancio intenso.

Arancio dolce - Citrus sinesis

Di dimensioni anche notevoli, non tutte le cultivar hanno spine. I fiori, o zagare, a fioritura primaverile sono bianchi e profumati; i frutti, invernali, possono rimanere sulla pianta fino alla primavera successiva.

Pummelo o pomelo – Citrus grandis o C. maxima

Si può confondere con il pompelmo per i suoi frutti grandi, gialli e piriformi. Vigorosa e spinosa, insieme al cedro e al mandarino questa pianta è una delle specie normalmente classificate con il nome 'veri agrumi'.

Mandarino – Citrus nobilis

Vigoroso, a portamento rotondeggiante e con foglie piccole, ha fiori bianchi e profumati. I frutti giungono a maturazione tra novembre e gennaio o più tardivamente tra febbraio e aprile. I frutti senza semi originano da una mutazione.

Clementine – Citrus clementina comune

Vigorosa, con abbondanti foglie di colore verde scuro e fiori bianchi piuttosto piccoli. I frutti maturano in ottobre-novembre.

Calamondino – Citrus madurensis

Rustica e resistente sia al freddo che al caldo degli ambienti domestici, questa pianta è stata introdotta in Italia poco più di mezzo secolo fa. A fioritura continua dalla primavera all'autunno, possiede piccoli fiori bianchi e profumati.

Ecco i nostri video tutorial sulla potatura del limone e dell'innesto, che possono essere utilizzati anche per gli altri agrumi:

Agrumi, un po’ ornamentali e un po’ da frutto - Ultima modifica: 2021-05-21T07:01:42+02:00 da Redazione Passione In Verde