Ricordo di avere scoperto molti anni fa, con stupore, il profumo del calicanto d’inverno durante una passeggiata in bicicletta nei giardini di via Palestro, a Milano. Tutto alla vista sembrava ancora immobile prima del risveglio primaverile, ma un intenso profumo mandorlato mi colpì, e fu difficile individuarne la provenienza.
Nessun fiore saltava all’occhio e ricordo quindi di avere passato qualche minuto provando a fermarmi ogni qualvolta lo percepissi intensificato. Fino a che mi accorsi che dei fiori, seppur per nulla appariscenti per la loro bellezza, ricoprivano i fitti rami spogli di un grande arbusto: ecco l’origine di quel buon odore! Da quel momento sono andata a caccia di profumi invernali, quelli che stupiscono di più in quanto inaspettati e insospettabili. Capaci di risvegliare il senso dell’olfatto dopo il lungo inverno.
Chimonanthus praecox
In greco cheinon è l’inverno e anthos è il fiore. E benché il grande Ippolito Pizzetti non lo ami molto e lo descriva come un arbusto ‘scompigliato e scoordinato’, non gli si può negare il grande pregio di emanare nell’aria un profumo inebriante in un momento dell’anno, l’inverno appunto, nel quale i profumi sono davvero rari.
Bisognerebbe quindi ascoltare gli inglesi, che consigliano di coltivarlo vicino a casa, ma in una posizione poco visibile. E possibilmente contro a un muro, così da poter gestire con più facilità il suo portamento disordinato.
Arbusto a foglia caduca, originario della Cina, alto fino a 4 metri. Produce i suoi fiori profumati sul legno del secondo anno; ecco perché bisogna fare attenzione con la potatura. I vecchi rami vanno recisi dopo la fioritura, per incoraggiare la nuova crescita. Ma i nuovi getti fioriranno nel gennaio del secondo anno, sarebbe quindi opportuno avere due esemplari, così da avere una fioritura ad anni alterni.
Petasites fragrans
Erbacea perenne alta circa 30 cm. Chiamato anche Vaniglia d'inverno per il profumo dei suoi fiori; ama il suolo fresco e colonizza il terreno molto rapidamente. Preferisce l’ombra e l’ombra luminosa. Alla bontà del profumo del suo fiore si unisce una foglia molto decorativa. Tende a colonizzare lo spazio circostante, perciò bastano tre piante per metro quadro.
Sarcococca confusa
Arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Buxaceae, grande circa 2 x 1 m. Delle numerose specie di Sarcococca, questa è particolarmente tondeggiante e fitta. Ha un fogliame verde scuro e lucido e in inverno produce fiori profumatissimi seguiti da bacche nere. Non teme il freddo e sta bene in ombra e ombra luminosa, sia in piena terra che in vaso.
(Articolo di Marianna Merisi, Giardinaggio 2013)