Pappagallo, come si comporta?

Il pappagallo è un pet molto diffuso nelle case di tutto il mondo, tuttavia la maggior parte degli umani che convivono con un pappagallo non conoscono il suo comportamento naturale. Questo significa che una grandissima parte di proprietari di pappagalli ignorano completamente, al momento dell'acquisto, quella che sarà poi la loro vita insieme, quello che si devono aspettare da un pappagallo e di conseguenza non sanno assolutamente gestire o prevenire eventuali problemi comportamentali, relazionali e comunicativi con l'animale.

Il pappagallo è un animale estremamente intelligente con una complessa vita sociale, conoscerne il comportamento e la vita in natura è fondamentale per evitare stress e patologie comportamentali ai soggetti che vivono in cattività, come ad esempio aggressività o lo strappamento delle penne, tra i più frequenti.

La domesticazione del pappagallo a differenza di quella del cane è recente e per alcune specie la cattura di selvatici purtroppo è ancora una piaga.

Anche se allevati a mano, questi animali rimangono per loro natura animali non addomesticati, nel senso che si conformano a modelli di comportamento innati selvatici.

I pappagalli sono animali chiassosi, distruttivi, sporcano in giro, cercano un compagno con cui accoppiarsi per costruire un nido e difenderlo, in natura sono animali preda, quindi sono paurosi e cauti ma in alcune situazioni possono difendersi lottando.

Sono animali molto impegnativi e longevi, la loro vita media va dai 50 agli 80 anni a seconda della specie, il che significa prendersi cura nel miglior modo possibile di una creatura intelligente, sensibile, esigente dal punto di vista sociale ed emotivo.

La maggior parte di questi animali vivono nelle foreste pluviali dove possono volare e muoversi liberamente, farsi il bagno e nutrirsi variando la loro alimentazione. Questi animali vanno mantenuti sani dal punto di vista fisico, alimentare e mentale e questo richiede non soltanto impegno ma anche spazio, è inaccettabile condannare un pappagallo a vivere su un trespolo o in una gabbia per il resto della sua vita, questo è considerato maltrattamento.

Il management del pappagallo deve comprendere una ottima dieta completa e varia, giochi di attivazione mentale, basi di addestramento, messa in sicurezza dell'ambiente domestico, creazione di uno spazio esterno adeguatamente grande nel quale il pappagallo possa volare e muoversi liberamente in sicurezza e dove possa prendere il sole per la maggior parte della giornata, la possibilità di farsi il bagno, un corretto numero di ore di riposo notturno in un luogo protetto, interazioni con la famiglia e tempo di qualità fuori dalla voliera. Se non si ha la possibilità di creare una voliera molto grande all'esterno, è allora necessario allestire una stanza intera come loro spazio dove poterli farli volare, rendendola sicura e priva di pericoli.

Attenzione però, gli ambienti troppo ricchi di stimoli possono stressare il pappagallo rendendolo insicuro, ad esempio un eccessivo via vai di persone, presenza di cani e gatti, troppi rumori, continue visite da parte di estranei, sono alcune delle situazioni che possono mettere in allarme i pappagalli.

Altro motivo di problemi comportamentali sono le poche ore di sonno a cui in cattività sono soggetti i pappagalli, sono animali che in natura dormono 10-12 ore al giorno, spesso il problema nasce dal fatto che le gabbie sono tenute in stanze dove c'è sempre attività e questo impedisce al pappagallo di riposare adeguatamente, non è sufficiente coprire con il telo la gabbia, il pappagallo necessita di dormire in un luogo tranquillo e silenzioso.

Sono animali rumorosi, emettono suoni forti alcune specie all'alba altre durante il giorno, le grida sono parte della loro comunicazione, sono richiami che i pappagalli si fanno tra di loro o che indirizzano al loro umano (richiami di contatto) quando non lo vedono e ai quali bisognerebbe rispondere per rassicurare il pappagallo della nostra vicinanza. Non si può impedire ai pappagalli di comunicare, non possiamo pensare che stiano in silenzio costantemente, questo è un aspetto da prendere seriamente in considerazione prima di acquistare un pappagallo.

Esistono tantissime specie differenti di pappagalli e ognuna si diversifica dalle altre per le sue esigenze e abitudini: è importante studiare bene prima di scegliere quale pappagallo vogliamo fare entrare nella nostra vita.

Uno degli errori più comuni è quello di errare l'interpretazione dei loro comportamenti umanizzandoli, ignorando che la psicologia dei pappagalli è profondamente diversa da quella umana.

Altra considerazione molto importante, i pappagalli sono animali con un elevatissimo grado di interazione sociale, non possono vivere da soli, in natura vivono in gruppo e anche in cattività hanno bisogno di ricreare la stessa tipologia di vita e di interazione, la famiglia diventerà per il nostro pappagallo il suo gruppo e i proprietari devono quindi fornire molte ore al giorno di compagnia, interazione e intrattenimento, per i pappagalli la solitudine chiusi in una gabbia tutto il giorno è una delle peggiori forme di maltrattamento.

I pappagalli adulti sono animali estremamente territoriali, stabiliscono un loro territorio e vi costruiscono il nido e poi lo difendono scacciando gli altri membri del gruppo, questo comportamento viene replicato anche in cattività. Se il pappagallo viene lasciato troppo tempo chiuso in gabbia può sviluppare un comportamento aggressivo nei confronti del suo gruppo scacciando tutti i membri della famiglia che si avvicinano al suo territorio personale, anche per questo motivo è indispensabile che il pappagallo trascorra la sua giornata fuori dalla voliera e venga spostato in vari luoghi della casa.