Actinidia polygama, anche chiamata Silvervine o Matatabi, è una pianta rampicante tipica delle regioni montuose dell'Asia orientale, si trova tra i 500 e i 1900 metri d'altitudine, regge il freddo fino a meno 30 °C, è un rampicante molto robusto, produce piccoli frutti dall'aspetto molto particolare perché l'esterno assomiglia a un peperoncino ma all'interno sembrano kiwi che dopo la prima notte di gelo diventano piccanti. Questa pianta, insieme alla catnip (Nepeta cataria), è amatissima dai gatti.
Il matatabi, come la catnip, viene essiccata e inserita nei giochi dei gatti. Da alcuni studi è emerso che il 65% dei gatti reagisce alla catnip mentre l'80% al matatabi, che contiene un enzima chiamato actinidina che attiva le reazioni del gatto: dapprima è euforizzante per qualche minuto, poi rilassante. I gatti che generalmente non reagiscono alla catnip non resistono al matatabi.
Entrambe le erbe hanno più o meno una durata di 30 minuti nella fase euforizzante e un'oretta nella fase rilassante: tutti i proprietari che hanno proposto la catnip ai loro gatti sotto forma di giochini e non hanno notato alcun interesse dal parte del gatto e reazioni di alcun tipo possono provare con giochini ripieni di matatabi, perché quasi sicuramente i gatti non rimarranno indifferenti a questa pianta orientale.
Come dare il matatabi al gatto
Nella gestione dei giochi a base di queste erbe il consiglio è sempre quello di non lasciare i giochi costantemente a disposizione del gatto, ma di darglieli in determinati momenti della giornata e poi, dopo aver terminato l'effetto euforizzante e rilassante, riporli in un posto inaccessibile, così da non lasciare il gatto sempre esposto ai giochini con le erbe essiccate in modo da non farlo assuefare: in questo modo potrà ogni volta avere una reazione.
Se in casa abbiamo più gatti è importantissimo dare a ogni micio il suo gioco e farli interagire con queste piante tenendoli in stanze separate in alcune circostanze, soprattutto se non siamo sicuri che la convivenza tra più soggetti sia serena, ma anche in caso lo fosse è sempre saggio farli giocare con il matatabi tenendoli separati, così eviteremo eventuali aggressioni dovute a un momento di aggressività dovuto all'effetto euforizzante della pianta. Risulta vivamente consigliabile far giocare il gatto in una stanza isolata anche se in casa sono presenti altri animali quali cani o animali esotici che convivono liberi: il gatto nel momento di alterazione dovuto alla pianta potrebbe avere atteggiamenti non compresi dagli altri animali ed è facile creare quindi situazioni potenzialmente pericolose. Se vogliamo che il nostro micio si diverta e rilassi come si deve, lasciamolo libero di esprimersi in un luogo sicuro, dove può arrampicarsi, correre e saltare a piacimento e poi rilassarsi e addormentarsi senza nessun disturbo di persone o animali.
I giochi a base di matatabi sono un ottimo intrattenimento per i nostri gatti domestici, li stimolano e allo stesso tempo li rilassano, sono una parte molto importante tra le tante attività che possiamo proporre ai nostri piccoli amici domestici e sicuramente i nostri gatti ci ringrazieranno.