Bacopa o sutera, in fiore da aprile a luglio

La Bacopa o Sutera cordata è una piantina annuale che apre la stagione già in aprile e, in pianura e nelle zone calde, continua la fioritura fino a luglio, quando esaurisce il ciclo e si secca, mentre in montagna inizia in maggio e prosegue in splendida forma fino a tutto settembre.

Com’è fatta la sutera o bacopa

Piccola perenne di origine africana, la bacopa fa sbocciare per tutta l’estate una quantità di fiorellini a cinque petali bianchi, gialli, arancione o rossi. È una graziosa tappezzante per aiuole, bordure e giardini rocciosi; i suoi rametti ricadenti la rendono molto ornamentale in vasi e in panieri appesi sul balcone.

Dove collocarla

La posizione migliore è in mezz’ombra luminosa, con il sole della mattina; in pieno sole tende a disseccare, in ombra fiorisce poco. In inverno perde la parte aerea, rigenerandola in primavera. Tollera il freddo fino a 0 °C, ma solo se di breve durata. In realtà sarebbe perenne, ma le condizioni ambientali la obbligano spesso a terminare il ciclo anzitempo, vuoi per il caldo o vuoi per il freddo.

Le cure per la bacopa o sutera

Innaffiare con regolarità in estate, mantenendo il terriccio sempre umido ma non fradicio. Se non viene innaffiata, la bacopa appassisce rapidamente, ma ritrova tono appena la si bagna. Le piantine in vaso si possono innaffiare per immersione, lasciandole per un po’ in ammollo in una bacinella colma d’acqua.

In primavera ed estate si somministra un concime liquido per piante da fiore ogni 10 giorni circa, diluito nell’acqua dell’innaffiatura, per una fioritura più abbondante.

Per una buona resa, la bacopa dev’essere piantata in terra ricca e ben concimata, con un ottimo drenaggio. L’eliminazione regolare dei fiori appassiti rende più abbondante la fioritura.

Proteggete le piante con una pacciamatura intorno alle radici nelle zone con inverni freddi e umidi.

In vaso, la bacopa si abbina bene a bidens, lobelia, verbena e Surfinia, creando piacevoli contrasti di forme e colori.