Impera una frase sotto ogni post visto in rete sulla stella di Natale: “Quest’anno non la compro più, mi muore una settimana dopo l’acquisto, quindi sono soldi buttati”.
A parte che ricorda molto la favola di Esopo della volpe e l’uva (in sintesi: la volpe, dopo aver provato varie volte a saltare per raggiungere i succosi grappoli pendenti, poiché non ha ottenuto il suo scopo, se ne va dicendo che “tanto era acerba”…), noi non vogliamo appassionati rinunciatari perché… non vogliono imparare come tenere la stella di Natale!
Quindi ecco 7 buoni motivi per comprare ogni anno la stella di Natale o Euphorbia ponsettia.
- Perché FA NATALE: cos’è una casa il 25 dicembre senza le brattee rosse della stella? Potete riempire l’appartamento con tutte le decorazioni più belle, ma senza la poinsettia mancherà sempre qualcosa…
- Perché non è vero che è difficile. Dovete solo acquistarla nel posto giusto (di qualità), evitare di strapazzarla nel viaggio, metterla in una stanza fresca e bagnala quanto basta. A questo link trovate gli errori da evitare.
- Perché esiste in tanti colori diversi. Oltre al classico rosso Natale, ci sono le versioni screziate (“glitter”), picchiettate (“Sky”) e quelle di altri colori, dal bianco al rosa, dal rosa screziato di rosa pallido al salmone, dal rosso bordeaux al quasi fucsia. Ci sono anche le versioni “dipinte”, blu e viola, che vengono letteralmente spruzzate di vernice atossica, oppure quelle glitterate con brillantini argentati o dorati (nei garden center più grandi).
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Perché intorno a loro ruota l’economia di tante famiglie di floricoltori. Ci sono vivai specializzati che iniziano a riprodurre per talea le ponsettie già fra maggio e giugno, per poi coltivarle per mesi in serra, dapprima fredda e poi riscaldata (con un costo non da poco), e infine fare arrivare le splendide piante in tutti i punti vendita d’Italia. Se non le vendono, finiscono sul lastrico…
- Perché potete fare una bella beneficienza. Scegliendo le stelle dell’Ail (Associazione italiana contro le leucemie) contribuite a sostenere la ricerca per combattere queste terribili malattie, nella speranza di riuscire a renderle sempre più curabili e, chissà, magari anche farle estinguere.
- Perché se siete bravi, vi godrete per anni una bellissima pianta verde d’appartamento, e se siete ancora più bravi, potrete addirittura vederla rifiorire negli autunni successivi.
- Perché togliete ai vostri ospiti la possibilità di regalarvela: cosa vi portano, una Phalaenopsis, un anturio o una calancoe, che vi possono omaggiare in qualunque periodo dell’anno? Che banalità!
Vi abbiamo convinti? E allora correte a comprare la vostra stella di Natale!