Domanda
Vivo in Corsica e il mio orto è proprio a fianco ad un piccolo bosco di querce.
Il terreno si ricopre abitualmente di foglie morte, soprattutto in estate, quando le querce cambiano il fogliame e di ghiande in inverno. Nonostante tutti i miei sforzi (concimazione autunnale con letame, aggiunta di terra da orto e fumier di cavallo, irrigazione estiva costante), tutte le piante (pomodori, zucchine, peperoni, fagiolini) stentano sempre a crescere e soprattutto non danno frutti. Le uniche che sopravvivono dando qualche frutto sono i pomodori, ma rimangono comunque con foglie piccole, stitiche... Il mio vicino dice che è per la vicinanza del bosco, potrebbe essere troppo acida la terra?
Risposta
Tutte le cure perpetrate sono corrette, ma prima di applicarle è necessario rimuovere tutto il fogliame e le ghiande. Può avvalersi di un soffiatore aspiratore che rende più veloce il lavoro, in alternativa al faticoso rastrello a denti fitti.
Il fogliame delle querce, che, secondo il periodo di caduta (estate), sono sempreverdi, non si decompone rapidamente e, anzi, come ha intuito il lettore, acidifica il terreno e lo rende inadatto ad accogliere non solo piante da orto, ma anche piante in generale non acidofile. Per questo motivo è necessario rimuovere lo strato indecomposto prima di effettuare qualunque lavorazione al terreno, in modo da evitare di interrare questo materiale non riciclabile.