Domanda
Abito in provincia di Roma e vorrei mettere una lunga siepe di alloro o di lauroceraso. per ambedue le piante sono riportate molte malattie: in base alla frequenza/gravità delle stesse è possibile stabilire quale delle due piante è più resistente alle malattie? grazie
Risposta
Come il lettore ha già appurato, sia Prunus laurocerasus, sia Laurus nobilis vanno soggetti a numerose patologie sia di natura fungina sia di tipo parassitario animale, soprattutto se le piante vengono allevate a siepe, perché la contiguità e lo spazio limitato ne favoriscono la comparsa e la diffusione.
Suggerirei di pensare a un’alternativa con fotinia (Photinia x fraseri) o ligustro (Ligustrum ovalifolium), due specie che sono poco soggette a malattie e/o parassiti animali, e che rendono molto bene in siepe.
Quanto a lauroceraso e alloro, vanno soggetti a parassiti animali – in particolare cocciniglia su alloro – quando le piante sono poco spaziate: ambedue vanno piantate a 80-100 cm di distanza sulla fila, tollerando che per 3-4 anni la siepe non sia compatta. Sono invece preda di malattie fungine soprattutto se gli esemplari sono piantati troppo fitti, oppure su terreni umidi, oppure con esposizione rivolta a nord (senza o con poco sole): in questi ultimi due casi sconsiglio vivamente la scelta di queste due specie, rimandando alle altre specie consigliate.
Infine, dovendo scegliere, è preferibile Laurus nobilis, perché non soffre di cancro rameale e di tracheomicosi, due malattie fungine tipiche del lauroceraso che si diffondono rapidamente a tutta la siepe e obbligano a non ripiantare altri Prunus laurocerasus a riempire i vuoti.
