Colorati, profumati, da sempre ammirati e offerti in dono, i fiori possiedono virtù cosmetiche in grado di infondere anche a noi un po’ della loro bellezza. Scopriamo come, attraverso i trattamenti naturali per il viso, il corpo e i capelli che li utilizzano come principali ingredienti.
Al di là del valore estetico impagabile per la vista e l’olfatto, molti tipi di fiori, freschi ed essiccati, possiedono anche proprietà cosmetiche, lenitive e curative, particolarmente apprezzate e utilizzate nei centri di bellezza, nelle erboristerie o attraverso i classici rimedi fai da te, di tipo casalingo.
Proprio a questi ultimi dedichiamo alcune ricette di facile preparazione per rendere viso, mani e capelli più belli e più sani, grazie alle proprietà dei fiori di camomilla e di lavanda, a quelle delle infiorescenze del sambuco, ai fiori di calendula, al fiordaliso e alle estremità fiorite e profumate del timo serpillo.
Maschera tonificante ai fiori di sambuco
I piccoli fiori color panna del sambuco sbocciano in tarda primavera e all’inizio dell’estate e si presentano tipicamente raccolti in ampie infiorescenze ombrelliformi. Sono utilizzati in cosmetica, sia freschi sia essiccati, per le loro proprietà emollienti e lenitive. Ecco la ricetta per una maschera per il viso dall’azione tonificante e rivitalizzante.
Ingredienti 1 manciata di fiori freschi di sambuco, 1 manciata di fiori di tiglio, 1 manciata di fiori di camomilla, ½ l circa di acqua calda
Preparazione e modo d’uso Dopo averli attentamente puliti, porre in una ciotola una manciata di fiori freschi di sambuco, meglio se in abbinamento a una manciata di fiori di tiglio e di camomilla. Coprire quindi con acqua calda, comprimendo e mescolando i fiori fino a renderli una poltiglia non troppo liquida. Riporre il composto fra due garze e applicare sul viso per una ventina di minuti.
Occhi più belli con la camomilla
Anche un fiore comune come la camomilla, i cui capolini si raccolgono durante la fioritura da maggio a luglio, è ricco di virtù cosmetiche: cicatrizzante, emolliente e antisettico, utile per rigenerare la pelle secca ma anche per rendere i capelli più chiari e brillanti. Oppure, come nel seguente decotto, ideale per decongestionare gli occhi, attenuare rossori e illuminare lo sguardo.
Ingredienti 60 g di fiori di camomilla, 1 l d’acqua
Preparazione e modo d’uso Far bollire i fiori di camomilla in un litro d’acqua per circa tre minuti e poi lasciare il tutto a riposo per 20-25 minuti. Filtrare il liquido con un colino separandolo dai residui di petali e capolini e immergervi per l’impacco oculare una garzetta sterile non troppo piccola. Applicare sugli occhi 2-3 volte al giorno, per 5 minuti ogni volta, cambiando sempre le garzette.
Crema delicata alla calendola per le mani
Per le mani screpolate dagli agenti atmosferici oppure irritate e disidratate dall’uso prolungato di detersivi e sapone, la calendola, con le sue proprietà nutrienti, idratanti, emollienti e riepitelizzanti, è un vero toccasana. La seguente crema realizzata con i fiori di calendola renderà la vostre mani più morbide e vellutate.
Ingredienti 150 g di pomata emulsionante, 70 g di glicerina, 80 ml di acqua, 30 g di fiori di calendola essiccata o 75 g di fiori freschi
Preparazione e modo d’uso Far sciogliere a bagnomaria in un recipiente di vetro la pomata, quindi aggiungere l’acqua e la glicerina amalgamando con cura. Versare i fiori di calendola, mescolare di nuovo e lasciar bollire a fiamma bassa per tre ore circa. Spegnere, filtrare il composto e versarlo in un vasetto, continuando a mescolare per non farlo solidificare. Con l’aiuto di una spatola, riporre la crema ottenuta in un vasetto di vetro scuro dal tappo ermetico. Conservare in frigorifero per non più di due mesi. Spalmare sulle mani ogni sera prima di andare a dormire.
Fiori e foglie di timo serpillo contro la forfora
Thymus serpyllum è una varietà di timo utilizzata in erboristeria per le sue spiccate qualità antisettiche, balsamiche e tonificanti. Le sommità fiorite e le foglie di questa pianta perenne, che si raccolgono a partire dalla primavera inoltrata recidendo i fusti 5-10 cm al di sotto dei fiori, possono essere utilizzate insieme al rosmarino per preparare un ottimo rimedio naturale contro la forfora.
Ingredienti 15 g di fiori e foglie di Thymus serpyllum, 1 manciata di rosmarino, 1 l d’acqua
Preparazione e modo d’uso In un litro d’acqua bollente mettere i fiori e le foglie di timo e il rosmarino. Lasciar riposare per venti minuti e poi filtrare bene l’infuso. Da utilizzare nell’ultimo risciacquo dei capelli.
(A cura di Ofelia Figus - Pubblicato su Giardinaggio 6/2010)