I bonsai sono espressione di un'arte giapponese di coltivazione degli "alberi in miniatura". Ecco come sceglierli, distinguendo innanzitutto fra bonsai da esterni bonsai da interni

Cosa significa "bonsai"? Da dove iniziare per coltivare questi alberi speciali? Ecco qualche curiosità e qualche utile consiglio per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.

Bonsai, cosa significa

Bonsai è una parola giapponese che significa albero in una coppa(da Bon = vassoio o coppa e Sai = albero o pianta). Il bonsai altro non è quindi che un albero in miniatura coltivato in un vaso. Non è nulla di misterioso o di magico, ma è un piccolo albero che ci trasmette la sensazione di trovarci di fronte a un albero simile a quello che cresce in natura, “un’opera d’arte vivente” che con la sua bellezza ispira in noi profonda ammirazione.

La sua cura e la sua contemplazione avvicinano l’uomo alla natura, al ciclo delle stagioni, all’evento della crescita e dello sviluppo vegetativo creando armonia e spiritualità interiore. É questo lo sfondo spirituale dell’arte bonsai che caratterizza l’ideologia orientale.

Arte che, originaria della Cina – in quanto furono i cinesi a coltivare per primi gli alberi in vaso –, venne trasmessa ai giapponesi, i quali svilupparono un’arte bonsai giapponese propria.

Tale arte entrò nella nostra cultura occidentale nel 1878 quando i giapponesi la presentarono per la prima volta alla mostra mondiale di Parigi.

Oggi, l’arte bonsai costituisce una parte essenziale della vita di molti amatori e di tutti coloro che si lasciano conquistare dal fascino di questo alberello e che con entusiasmo e dedizione dedicano un po’ del loro tempo alla cura e alla contemplazione del bonsai.

Come scegliere un bonsai

Quando si decide di acquistare un bonsai, è meglio rivolgersi a negozi e centri specializzati in grado di consigliare la varietà di bonsai più adatta.

L'acquisto deve avvenire alla luce dell'importante distinzione tra il bonsai da interno e il bonsai da esterno. Se si ha la possibilità di mantenere all'interno il bonsai, in un ambiente molto luminoso vicino alla finestra e distante dalle fonti di calore, si può optare per un bonsai da interno. Se, invece, l'abitazione è buia o eccessivamente riscaldata, è meglio orientarsi verso una varietà da esterno. Chi possiede un ambiente non riscaldato e luminoso, come ad esempio una veranda o una serra, può scegliere il bonsai da interno e alcune varietà di bonsai da esterno. Solitamente a ogni alberello viene allegato un piccolo opuscolo per la manutenzione del bonsai.

Perché bonsai da esterno e bonsai da interno

Sebbene non esistano in natura alberi da interno, perché, in quanto tali, nei loro paesi di provenienza crescono e vivono all'aria aperta, il mondo dei bonsai si distingue tra bonsai da interno e bonsai da esterno.

I bonsai da interno sono alberi che provengono da zone tropicali o temperate e si adattano alle condizioni di vita dei nostri appartamenti. Essi temono il freddo invernale, per cui vanno mantenuti all'interno durante l'autunno e l'inverno, ma possono essere posizionati all'esterno dalla primavera fino all'estate quando la temperatura diventa di nuovo mite.
I bonsai da esterno sono alberi che vanno tenuti sempre fuori all'esterno, sul balcone o in giardino. Essi non sopportano il caldo secco degli appartamenti e devono sentire il freddo dell'inverno per interrompere il loro ciclo vegetativo. Il rispetto di questa fondamentale distinzione tra interno ed esterno costituisce una delle condizioni essenziali per la vita dei vostri bonsai.

 

Realizzato in collaborazione con Tina Condrò di Frediani Bonsai

Ecco il nostro video tutorial – diviso in due parti – sul rinvaso del bonsai caducifoglio:

 

Per approfondire

Vivere il bonsai
Un'arte antica per il moderno Occidente
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Bonsai, il significato e come sceglierli - Ultima modifica: 2019-03-02T10:30:19+01:00 da Redazione Passione In Verde