monstera
Tutti pazzi per la monstera, facile pianta d'appartamento.
La monstera è una pianta d’appartamento di gran moda perché le grandi foglie sono perforate e incise in maniera unica e irripetibile

C’è una pianta esotica davvero strana: si chiama Monstera deliciosa e sono svariate le fonti che sembrano ritrovare nella parola latina “monstrum” la radice del nome botanico della pianta, che quindi starebbe a significare “strano, meraviglioso, in grado di suscitare stupore”.

Radici aeree e foglie “mostruose”

Originaria dell’America tropicale, è una rampicante dotata di radici aeree che si ancorano sia sulle rocce sia sugli alberi, in ambienti fortemente umidi. Queste radici carnose infatti sostengono e integrano quelle “ufficiali” che compongono l’apparato radicale di base. Ecco perché, spesso e volentieri, la troviamo in vendita avvinghiata al tutore muschiato: per facilitarne lo sviluppo su un solido sostegno.

Presenta delle grandissime foglie dalle forme più bizzarre e frequentemente sono tra loro diverse nel medesimo soggetto: qui l’eterofillia (così si chiama) è di casa. Pensate che possono raggiungere anche 80-100 cm di lunghezza e almeno 50 cm di larghezza! Di consistenza cuoiosa, sono di un bel verde lucente e incredibilmente perforate con aperture rotondo-oblunghe.

Ogni foglia dura fino a 4-5 anni prima di ingiallire, appassire e cadere: ciò significa che dovremo stare ben attenti a non danneggiarle per conservarle belle a lungo. Ma tutta la pianta è molto longeva: può vivere oltre 25-30 anni. Ricordatevi di nebulizzarle tutti i giorni quando la temperatura è elevata e l’umidita in casa è ai minimi storici e di fare altrettanto sul tutore di sostegno.

Consigli di coltivazione

È chiaro quindi, che per garantire lunga vita alla vostra M. deliciosa, dovete cercare di garantire un tasso di umidità buono, con molta luce diffusa (ma mai diretta, che potrebbe provocare bruciature alle mostruose foglie!) e una temperatura minima attorno ai 10-12 °C. Da maggio a settembre può stare benissimo all’aperto, seppure all’ombra di grandi alberi o sotto al portico.

Il substrato di coltivazione dovrà essere a base di torba e molto poroso: sul fondo del vaso, collocate argilla espansa o Leca. Il mio suggerimento è, in primavera, di sostituire la parte più superficiale del terriccio con l’apporto di nuovo materiale fresco, e fertilizzare con concimi liquidi per piante verdi ogni 15-20 giorni.

Monstera imprevedibile

Stupefacente come pianta da interni, non ha la monotonia tipica di altre piante in quanto ogni foglia è unica, con incisioni e fori diversissimi. È adatta anche a uffici e sale d’attesa, perché sa farsi notare e apprezzare: oggetto di esclamazioni, fa sempre una figura davvero…mostruosa!

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